Se all’inizio l’universo era costituito da sistemi atomici semplici, con il passare del tempo si sono formati sistemi molecolari sempre più complessi, fino al momento in cui, nel nostro pianeta, dai sistemi molecolari complessi si è passati agli esseri viventi.
Dalla comparsa della vita si è registrata una stretta connessione tra gli esseri viventi e l’ambiente in cui questi si sono trovati immersi; in particolare l’uomo, l’essere che ha primeggiato sulla natura per le sue capacità intellettive, fin dall’antichità ha “sfruttato” gli esseri presenti in natura per sopravvivere, utilizzandoli non solo come cibo ma anche come “farmaci” per la cura delle malattie.
Nella nostra epoca si è legato il concetto di salute ll’uso di farmaci sempre meno complessi, la maggior parte costituiti da molecole semplici. In fitoterapia costituisce un dato sperimentale che l’attività biologica di un estratto naturale, ascritta alla presenza di molecole attive, è spesso maggiore di quella degli stessi componenti bioattivi puri e/o di sintesi.
L’ipotesi proposta è diversa da quella generalmente accettata, basata sulla presenza di fenomeni di sinergismo biologico tra diverse entità chimiche presenti nel substrato naturale. Infatti, è indispensabile tenere in considerazione le interazioni molecolari, originate dalla elevata complessità della matrice naturale, che comportano la formazione di complessi seguendo le regole della chimica supramolecolare. La formazione di complessi tra il composto attivo e altre molecole presenti nell’ambiente naturale portano a conformazioni più efficaci per l’interazione con il sito recettoriale, in quanto le strutture presenti in una sostanza naturale non sono “libere”, ma "bloccate”, pronte per l’interazione con l’organismo umano.
Oggi, sempre più, serve una comprensione globale e integrata dei sistemi viventi; il metodo di scomporre, isolare e caratterizzare ogni singola molecola, cellula, elemento di un sistema complesso seppur utile, fino ad oggi non ha portato alla comprensione delle complesse interazioni tra i vari elementi. Al contrario i “sistemi molecolari complessi” presenti in natura sono stati fin dai primordi l’interfaccia privilegiata per la salute umana. A noi il compito di studiarli come tali, cercando nuovi strumenti e metodi idonei per dominarli e comprenderli.
Anna Gaetano, laureata in Biotecnologie farmaceutiche, dal 2010 lavora nel laboratorio di ricerca fitochimica presso Aboca SpA, Sansepolcro
Jacopo Lucci, PhD e CSO presso Natural Biomedicine SpA, Sansepolcro
Luisa Mattoli, PhD, laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutica, dal 2010 è responsabile dei laboratori di ricerca fitochimica presso Aboca SpA, Sansepolcro
Valentino Mercati, Presidente Gruppo Aboca Planta Medica. Per Aboca Edizioni è autore anche di A far belle le donne di Piero - Segreti e ricette di bellezza (2007), L'iperico che cambia l'umore - Dalla tradizione millenaria ai moderni impieghi clinici in medicina e psichiatria (2008), Il valore dell'Aloe - Storia, coltivazione, moderni impieghi salutistici (2009)
Vitalia Murgia, medico pediatra, è docente al Master di II livello in Fitoterapia dell’Università La Sapienza di Roma e al Master internazionale di II livello in Fitoterapia dell’Università di Trieste e Madrid. È autrice di numerosi articoli e testi scientifici. Per Aboca Edizioni è coautrice con Rita Pagiotti e Anna Maidecchi, di Disturbi del sonno nel bambino (2008), con Rita Pagiotti, di Problemi del bambino - Approccio integrato con le piante medicinali (2009), con Giuseppe Ventriglia, di Il modello dell'omeostasi - Salute Malessere Malattia (2010); è autrice dei testi della collana "La salute naturale del mio bambino": Che fatica la pupù - Consigli per affrontare un problema comune dell'infanzia (2016), Mi cola sempre il nasino! - Consigli per affrontare le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie (2016), Che prurito! - Consigli per affrontare il problema della dermatite atopica (2016), Quanta tosse! - Consigli per affrontare il motivo più frequente di ricorso al pediatra (2016)
Eugenio Ragazzi dal 1992 è professore di Farmacologia presso la Scuola di Medicina dell’Università di Padova
Francesco Tisato, laureato in Chimica, dal 1984 lavora come ricercatore presso il CNR. Ha svolto attività di ricerca nel settore dei radiofarmaci presso l’MIT di Cambridge (MA) e presso l’Università di Cincinnati (OH)
Pietro Traldi, laureato in Fisica, dal 1970 al 2012 è stato ricercatore presso il CNR, ricoprendo, negli ultimi venti anni, il ruolo di dirigente di ricerca. È autore di oltre 650 pubblicazioni scientifiche.
Se all’inizio l’universo era costituito da sistemi atomici semplici, con il passare del tempo si sono formati sistemi molecolari sempre più complessi, fino al momento in cui, nel nostro pianeta, dai sistemi molecolari complessi si è passati agli esseri viventi.
Dalla comparsa della vita si è registrata una stretta connessione tra gli esseri viventi e l’ambiente in cui questi si sono trovati immersi; in particolare l’uomo, l’essere che ha primeggiato sulla natura per le sue capacità intellettive, fin dall’antichità ha “sfruttato” gli esseri presenti in natura per sopravvivere, utilizzandoli non solo come cibo ma anche come “farmaci” per la cura delle malattie.
Nella nostra epoca si è legato il concetto di salute ll’uso di farmaci sempre meno complessi, la maggior parte costituiti da molecole semplici. In fitoterapia costituisce un dato sperimentale che l’attività biologica di un estratto naturale, ascritta alla presenza di molecole attive, è spesso maggiore di quella degli stessi componenti bioattivi puri e/o di sintesi.
L’ipotesi proposta è diversa da quella generalmente accettata, basata sulla presenza di fenomeni di sinergismo biologico tra diverse entità chimiche presenti nel substrato naturale. Infatti, è indispensabile tenere in considerazione le interazioni molecolari, originate dalla elevata complessità della matrice naturale, che comportano la formazione di complessi seguendo le regole della chimica supramolecolare. La formazione di complessi tra il composto attivo e altre molecole presenti nell’ambiente naturale portano a conformazioni più efficaci per l’interazione con il sito recettoriale, in quanto le strutture presenti in una sostanza naturale non sono “libere”, ma "bloccate”, pronte per l’interazione con l’organismo umano.
Oggi, sempre più, serve una comprensione globale e integrata dei sistemi viventi; il metodo di scomporre, isolare e caratterizzare ogni singola molecola, cellula, elemento di un sistema complesso seppur utile, fino ad oggi non ha portato alla comprensione delle complesse interazioni tra i vari elementi. Al contrario i “sistemi molecolari complessi” presenti in natura sono stati fin dai primordi l’interfaccia privilegiata per la salute umana. A noi il compito di studiarli come tali, cercando nuovi strumenti e metodi idonei per dominarli e comprenderli.
Anna Gaetano, laureata in Biotecnologie farmaceutiche, dal 2010 lavora nel laboratorio di ricerca fitochimica presso Aboca SpA, Sansepolcro
Jacopo Lucci, PhD e CSO presso Natural Biomedicine SpA, Sansepolcro
Luisa Mattoli, PhD, laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutica, dal 2010 è responsabile dei laboratori di ricerca fitochimica presso Aboca SpA, Sansepolcro
Valentino Mercati, Presidente Gruppo Aboca Planta Medica. Per Aboca Edizioni è autore anche di A far belle le donne di Piero - Segreti e ricette di bellezza (2007), L'iperico che cambia l'umore - Dalla tradizione millenaria ai moderni impieghi clinici in medicina e psichiatria (2008), Il valore dell'Aloe - Storia, coltivazione, moderni impieghi salutistici (2009)
Vitalia Murgia, medico pediatra, è docente al Master di II livello in Fitoterapia dell’Università La Sapienza di Roma e al Master internazionale di II livello in Fitoterapia dell’Università di Trieste e Madrid. È autrice di numerosi articoli e testi scientifici. Per Aboca Edizioni è coautrice con Rita Pagiotti e Anna Maidecchi, di Disturbi del sonno nel bambino (2008), con Rita Pagiotti, di Problemi del bambino - Approccio integrato con le piante medicinali (2009), con Giuseppe Ventriglia, di Il modello dell'omeostasi - Salute Malessere Malattia (2010); è autrice dei testi della collana "La salute naturale del mio bambino": Che fatica la pupù - Consigli per affrontare un problema comune dell'infanzia (2016), Mi cola sempre il nasino! - Consigli per affrontare le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie (2016), Che prurito! - Consigli per affrontare il problema della dermatite atopica (2016), Quanta tosse! - Consigli per affrontare il motivo più frequente di ricorso al pediatra (2016)
Eugenio Ragazzi dal 1992 è professore di Farmacologia presso la Scuola di Medicina dell’Università di Padova
Francesco Tisato, laureato in Chimica, dal 1984 lavora come ricercatore presso il CNR. Ha svolto attività di ricerca nel settore dei radiofarmaci presso l’MIT di Cambridge (MA) e presso l’Università di Cincinnati (OH)
Pietro Traldi, laureato in Fisica, dal 1970 al 2012 è stato ricercatore presso il CNR, ricoprendo, negli ultimi venti anni, il ruolo di dirigente di ricerca. È autore di oltre 650 pubblicazioni scientifiche.