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“Il volume nasce dall'esigenza di misurare per conoscere e di conoscere per curare, in un ambito dove misurare non è solo raccogliere parametri biologici e clinici convenzionali, ma è anche ascoltare il paziente e quantificare in modo standardizzato, confrontabile e riproducibile quei segni di malessere che chiamiamo sub-clinici, forse perché ancora non li sappiamo pesare correttamente”.
Tratto dalla Prefazione di Maurizio Tomirotti, Presidente CIPOMO.

This volume stems from our need to measure so that we can understand, and understand so that we can cure, in a context in which measuring does not mean simply collecting conventional biological and clinical parameters, but also listening to the patient and quantifying signs of so-called 'sub-clinical' illness in a standardised, comparable and reproducible way, perhaps because we still do not know how to weigh them correctly”.
From the Preface of Maurizio Tomirotti, President of CIPOMO.

Disponibilidad: Disponible
SKU: LIBMAONCO
ISBN/EAN: 9788898881284

Come noto, i notevoli progressi diagnostici e terapeutici hanno permesso di migliorare in maniera importante le guarigioni e la qualità di vita dei pazienti portatori di tumori, ma la malattia oncologica è ancora oggi frequentemente e fortemente costellata da fragilità, malessere, sofferenze e disagi.

Recentemente, c’è stato un più forte impulso verso studi e ricerche relativi alla fragilità ed al malessere legati al tumore e ai trattamenti, e quindi anche alle ricadute fisiche, psichiche e sociali che la malattia comporta. In quest’ottica lo sviluppo e la valorizzazione delle conoscenze che stanno alla base dei meccanismi fisiopatologici di queste problematiche, così come i concetti di omeostasi, equilibriosquilibrio, carico e sovraccarico allostatico e dei meccanismi riparatori, hanno acquistato uno specifico valore. In questo libro, per sottolineare e recuperare anche l’importanza di tali aspetti, si è cercato di allargare la visione, ed in parte anche le modalità, di trattare le classiche problematiche oncologiche.

Sergio Crispino si è laureato in Medicina e chirurgia presso l’Università di Firenze. Diplomatosi alla European School of Oncology, si è specializzato in Oncologia presso l’Università di Genova ed in Chemioterapia presso l’Università di Milano. Ha lavorato come borsista presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano e in Oncologia Medica. Ha prestato servizio come assistente oncologo presso il nuovo ospedale San Gerardo di Monza e come aiuto presso l’Oncologia dell’Ospedale di Arezzo. Dal 1999 è direttore dell’Oncologia e del Dipartimento Oncologico della USL 7 di Siena – Istituto Toscano Tumori. È autore di numerosi lavori scientifici nel settore dell’oncologia e dei tumori solidi, con particolare riferimento alla preservazione d’organo, la qualità della vita e lo sviluppo di nuovi trattamenti. Ha svolto attività di docenza presso le Università di Milano e Siena ed ha collaborato con la SDA Bocconi di Milano. È membro di: American Society of Clinical Oncology (ASCO), European Society of Medical Oncology (ESMO), Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), Network Italiano Cure di Supporto in Oncologia (NICSO), Collegio Italiano Primari Oncologi Medici Ospedalieri (CIPOMO), di cui è Past President.

As is well known, remarkable diagnostic and therapeutic progress has made it possible to improve the outcomes and quality of life of tumour patients in important ways, but cancer is still frequently and profoundly fraught with vulnerability, malaise, suffering and distress. Recently, there has been a stronger drive toward the study and research into the vulnerability and malaise connected to tumours and their treatment, and therefore also to the physical, psychological and social relapses that the illness entails. From this outlook, development and enhancement in the knowledge of the pathophysiological mechanisms behind these problems has taken on specific value - concepts such as homeostasis, balance and imbalance, allostatic load and overload, and reparation mechanisms. In order to emphasise and revive the importance of these themes, this book attempts to broaden the vision, and in part also the methods, of treating the classic problems of oncology.

Sergio Crispino graduated in Medicine and Surgery at the University of Florence. He graduated from the European School of Oncology and specialised in Oncology at the University of Genoa and in Chemotherapy at the University of Milan. He worked as a scholar at the National Cancer Institute of Milan as well as in Medical Oncology. He served as an assistant oncologist at the New San Gerardo hospital in Monza and as an assistant in Oncology at the Hospital of Arezzo. Since 1999, he has been Director of Oncology and Director of the Oncology Department at the USL 7 (local health service) of Siena – The Tuscan Cancer Institute. He is the author of numerous scientific works in the field of oncology and solid tumours, with particular interest in organ preservation, quality of life and the development of new treatments. He has taught at the Universities of Milan and Siena and has collaborated with SDA Bocconi School of Management, Milan. He is a member of: the American Society of Clinical Oncology (ASCO), the European Society of Medical Oncology (ESMO), the Italian Association of Medical Oncology (AIOM), the Italian Cancer Support Network Cure (NICSO), and the Italian College of Head Hospital Doctors in Oncology (CIPOMO), of which he is Past President.

Anno di pubblicazione: 2017
Formato: cm 17,5 x 24
Pagine: 112

Anno di pubblicazione: 2017
Formato: cm 17,5 x 24
Pagine: 112

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