Forme e colori per la tua casa. Lascia entrare la Natura!
Dall'Hortus Eystettensis di Basilius Besler, la più bella raccolta floreale del Seicento, una splendida stampa della Peonia riprodotta con tecniche d'avanguardia.
Riproduzione a grandezza naturale, in folio imperiale, stampata su carta anticata, simile all’originale antico nel peso (170 gr), nella texture, nel colore e nella vergellatura da 32 mm. È ben visibile la pressione della lastra calcografica. Anche la colorazione è conforme all’originale, grazie all'impiego di un definito processo cromolitografico, alla rielaborazione fotografica e alla stampa a quattro colori.
La storia della botanica, con la divulgazione dei suoi aspetti più rari e preziosi, da sempre è parte del progetto di Aboca. Dopo uno studio durato sedici anni, l'Hortus Eystettensis fu pubblicato nel 1613. Contiene le illustrazioni di oltre mille piante, ordinate per la prima volta secondo il calendario naturale della fioritura. L'esemplare a cui Aboca ha attinto, e di cui ha curato anche la riproduzione integrale, è quello della Biblioteca Universitaria di Eichstätt.
Forme e colori per la tua casa. Lascia entrare la Natura!
Dall'Hortus Eystettensis di Basilius Besler, la più bella raccolta floreale del Seicento, una splendida stampa della Peonia riprodotta con tecniche d'avanguardia.
Riproduzione a grandezza naturale, in folio imperiale, stampata su carta anticata, simile all’originale antico nel peso (170 gr), nella texture, nel colore e nella vergellatura da 32 mm. È ben visibile la pressione della lastra calcografica. Anche la colorazione è conforme all’originale, grazie all'impiego di un definito processo cromolitografico, alla rielaborazione fotografica e alla stampa a quattro colori.
La storia della botanica, con la divulgazione dei suoi aspetti più rari e preziosi, da sempre è parte del progetto di Aboca. Dopo uno studio durato sedici anni, l'Hortus Eystettensis fu pubblicato nel 1613. Contiene le illustrazioni di oltre mille piante, ordinate per la prima volta secondo il calendario naturale della fioritura. L'esemplare a cui Aboca ha attinto, e di cui ha curato anche la riproduzione integrale, è quello della Biblioteca Universitaria di Eichstätt.