€12,00

Dall’Amazzonia, la voce di un leader indigeno che recupera la tradizione del suo popolo come risorsa per un futuro sostenibile.

Dall’Amazzonia, la voce di un leader indigeno che recupera la tradizione del suo popolo come risorsa per un futuro sostenibile.

Disponibilidad: Disponible
SKU: LIBFIMOND
ISBN/EAN: 9788855230247

Ailton Krenak è un leader indigeno carismatico. È nato nello stato brasiliano del Minas Gerais, nella valle del Rio Doce, un territorio il cui ecosistema è stato profondamente compromesso dall’attività di estrazione mineraria. Da quando, nel 1987, ha tenuto un indimenticabile discorso all’interno dell’Assemblea costituente brasiliana, dove si è presentato con il volto interamente dipinto di nero in segno di lutto, non ha mai smesso di battersi per i diritti degli indigeni. In queste pagine Krenak riassume i punti salienti del suo pensiero, che prende avvio dall’impossibilità di concepire uomo e natura come entità separate. Questa scissione forzata è la vera causa del disastro socioambientale che contraddistingue l’Antropocene: solo rifiutando l’idea che gli esseri umani siano superiori alle altre forme di vita potremo dare nuovamente un valore alle nostre esistenze e avere, al contempo, la possibilità di ristabilire un corretto rapporto con il Pianeta. Krenak afferma che gli indigeni sono i soli che in questo momento ci possono dare un esempio di vita differente. In effetti, le comunità indigene di Africa, Asia e America Latina, sono proprio quelle che, più di altre, sono rimaste profondamente connesse alla terra, anche se noi giudichiamo il loro modo di vivere inadatto alla contemporaneità, noi che ci siamo lasciati trasformare da cittadini a consumatori. Ora che l’estinzione è una minaccia reale per tutto il genere umano, Krenak ci propone una nuova visione di Antropocene – che lui definisce come “l’epoca in cui si è persa la qualità delle relazioni” – e ci esorta a sostenere la diversità tra i popoli come fonte di ricchezza per il futuro delle società e dell’ambiente.

Ailton Krenak, nato nel 1953, è un leader indi geno e un ambientalista di fama internazionale. Ha partecipato all’Assemblea nazionale costituente che elaborò la Costituzione brasiliana del 1988 ed è stato tra i fondatori dell’Unione delle nazioni indigene. Insieme a Chico Mendes, ha dato vita all’Alleanza dei popoli della foresta, che riunisce le comunità fluviali e indigene dell’Amazzonia. Nel 2016, l’Università federale di Juiz de Fora gli ha conferito la laurea honoris causa come riconoscimento per le sue lotte a favore dei diritti delle popolazioni indigene e per le cause ambientali del suo paese.


Scopri di più su Aboca Edizioni

Ailton Krenak è un leader indigeno carismatico. È nato nello stato brasiliano del Minas Gerais, nella valle del Rio Doce, un territorio il cui ecosistema è stato profondamente compromesso dall’attività di estrazione mineraria. Da quando, nel 1987, ha tenuto un indimenticabile discorso all’interno dell’Assemblea costituente brasiliana, dove si è presentato con il volto interamente dipinto di nero in segno di lutto, non ha mai smesso di battersi per i diritti degli indigeni. In queste pagine Krenak riassume i punti salienti del suo pensiero, che prende avvio dall’impossibilità di concepire uomo e natura come entità separate. Questa scissione forzata è la vera causa del disastro socioambientale che contraddistingue l’Antropocene: solo rifiutando l’idea che gli esseri umani siano superiori alle altre forme di vita potremo dare nuovamente un valore alle nostre esistenze e avere, al contempo, la possibilità di ristabilire un corretto rapporto con il Pianeta. Krenak afferma che gli indigeni sono i soli che in questo momento ci possono dare un esempio di vita differente. In effetti, le comunità indigene di Africa, Asia e America Latina, sono proprio quelle che, più di altre, sono rimaste profondamente connesse alla terra, anche se noi giudichiamo il loro modo di vivere inadatto alla contemporaneità, noi che ci siamo lasciati trasformare da cittadini a consumatori. Ora che l’estinzione è una minaccia reale per tutto il genere umano, Krenak ci propone una nuova visione di Antropocene – che lui definisce come “l’epoca in cui si è persa la qualità delle relazioni” – e ci esorta a sostenere la diversità tra i popoli come fonte di ricchezza per il futuro delle società e dell’ambiente.

Ailton Krenak, nato nel 1953, è un leader indi geno e un ambientalista di fama internazionale. Ha partecipato all’Assemblea nazionale costituente che elaborò la Costituzione brasiliana del 1988 ed è stato tra i fondatori dell’Unione delle nazioni indigene. Insieme a Chico Mendes, ha dato vita all’Alleanza dei popoli della foresta, che riunisce le comunità fluviali e indigene dell’Amazzonia. Nel 2016, l’Università federale di Juiz de Fora gli ha conferito la laurea honoris causa come riconoscimento per le sue lotte a favore dei diritti delle popolazioni indigene e per le cause ambientali del suo paese.


Scopri di più su Aboca Edizioni

Anno di pubblicazione: 2020
Formato: cm 12,50 x 21
Pagine: 64

Anno di pubblicazione: 2020
Formato: cm 12,50 x 21
Pagine: 64

Recién añadido a tu lista de deseos:
Mi lista de deseos
Ya has añadido este producto a la cesta:
Ir a la cesta