Inizio anni novanta, tre giovani amici reduci dall’esame di maturità decidono di trascorrere una “tre giorni” speciale partendo dalla Valle del Tevere per raggiungere Rimini viaggiando a piedi e dormendo in tenda. Il loro viaggio si trasformerà in un’esperienza molto speciale quando si troveranno a scavalcare l’Appennino attraverso il suo settore più selvaggio, le immense faggete dell’Alpe della Luna.
Enrico Brizzi ha esordito nel 1994 con il bestseller Jack Frusciante è uscito dal gruppo, tradotto in ventiquattro Paesi e da cui è stato tratto un film. Appassionato di cammino, ha percorso a piedi le grandi vie di pellegrinaggio; questi viaggi hanno ispirato i libri Nessuno lo saprà (Mondadori, 2005), Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro (Mondadori, 2007), Gli psicoatleti (Dalai, 2011), Il sogno del drago (Ponte alle Grazie - CAI, 2017). Ha vinto il Premio Bancarella Sport con In piedi sui pedali (Mondadori, 2014). Il suo ultimo romanzo è Tu che sei di me la miglior parte (Mondadori, 2018).
Inizio anni novanta, tre giovani amici reduci dall’esame di maturità decidono di trascorrere una “tre giorni” speciale partendo dalla Valle del Tevere per raggiungere Rimini viaggiando a piedi e dormendo in tenda. Il loro viaggio si trasformerà in un’esperienza molto speciale quando si troveranno a scavalcare l’Appennino attraverso il suo settore più selvaggio, le immense faggete dell’Alpe della Luna.
Enrico Brizzi ha esordito nel 1994 con il bestseller Jack Frusciante è uscito dal gruppo, tradotto in ventiquattro Paesi e da cui è stato tratto un film. Appassionato di cammino, ha percorso a piedi le grandi vie di pellegrinaggio; questi viaggi hanno ispirato i libri Nessuno lo saprà (Mondadori, 2005), Il pellegrino dalle braccia d’inchiostro (Mondadori, 2007), Gli psicoatleti (Dalai, 2011), Il sogno del drago (Ponte alle Grazie - CAI, 2017). Ha vinto il Premio Bancarella Sport con In piedi sui pedali (Mondadori, 2014). Il suo ultimo romanzo è Tu che sei di me la miglior parte (Mondadori, 2018).